Scenari
En podcast av OnePodcast - Tisdagar
67 Avsnitt
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Episodio 46: Crescere bene con il digitale
Publicerades: 2024-12-09 -
Episodio 45: Dal prodotto fisico al prodotto animato
Publicerades: 2024-12-02 -
Episodio 44: AI DJ - Avatar AI
Publicerades: 2024-11-25 -
Episodio 43: Leadership nel mondo della disruption
Publicerades: 2024-11-18 -
Episodio 42: La nuova ChatGPT
Publicerades: 2024-11-11 -
Episodio 41: Robot Revolution
Publicerades: 2024-11-04 -
Episodio 40: AI DJ - Content Production
Publicerades: 2024-10-28 -
Episodio 39: Decision Intelligence
Publicerades: 2024-10-21 -
Episodio 38: Il futuro dei ricordi
Publicerades: 2024-10-14 -
Episodio 37: Generative AI, Digital Twin e agenti AI: siamo solo all’inizio
Publicerades: 2024-10-07 -
Episodio 36: Le certezze del futuro
Publicerades: 2024-06-24 -
Episodio 35: Customer Success
Publicerades: 2024-06-17 -
Episodio 34: Viaggiare nel futuro
Publicerades: 2024-06-10 -
Episodio 33: Follow The Money
Publicerades: 2024-06-03 -
Episodio 32: Scenari futuri - con Mario Moroni de “Il Caffettino“
Publicerades: 2024-05-27 -
Episodio 31: Assistenti virtuali
Publicerades: 2024-05-20 -
Episodio 30: SPECIALE - Il marketing dell’innovazione - parte 3
Publicerades: 2024-05-13 -
Episodio 29: SPECIALE - Il marketing dell’innovazione - parte 2
Publicerades: 2024-05-06 -
Episodio 28: SPECIALE - Il marketing dell’innovazione - parte 1
Publicerades: 2024-04-29 -
Episodio 27: Giornalismo artificiale
Publicerades: 2024-04-22
"Scenari - incontri ravvicinati con i futuri possibili" è una produzione One Podcast che immagina le possibili implicazioni delle nuove tecnologie, proiettandoci nel futuro cercando di capire il presente che avanza veloce. Alberto Mattiello, business futurist, parte da sé e dal proprio vissuto per descrivere scenari, protagonisti, regole del gioco e imprevisti di ciò che è già realtà e ci circonda, raccontando il futuro che ci attende. Un podcast per pensare fuori dagli schemi e offrire prospettive stimolanti, dando nuovi strumenti per leggere lo sviluppo tecnologico e non sentirci sopraffatti, ma attori protagonisti.Perché in fondo, a guidare il progresso, siamo noi.